-Core
Higher Power
Scott Stapp
Napalm Records
Pubblicato il 17/03/2024 da Francesco Brunale
Songs
1. Higher Power
2. Deadman's Trigger
3. When Love Is Not Enough
4. What I Deserve
5. If These Walls Could Talk
6. Black Butterfly
7. Quicksand
8. You’re Not Alone
9. Dancing in the Rain
10. Weight of the World

Questo pare essere l’anno della rinascita – e parliamo dell’ennesima - per Scott Stapp. Una reunion che sembrava impossibile da avere con i Creed, una serenità ritrovata e un nuovo disco da solista dove mettere in piazza la sua discesa all’inferno e la conseguente risalita. Insomma, chi conosce bene il frontman della Florida, sapeva che tutto questo, prima o poi, sarebbe accaduto. “Higher Power” è un quadro reale di quello che è il suo mondo artistico. Al netto di una produzione iper patinata, qui dentro troviamo ciò che lo ha reso popolare alla fine degli anni novanta. Ci sono pezzi potenti il giusto e che strizzano l’occhio al post grunge, vedi la titletrack e l’ottima “Deadman’s Trigger” che faranno la gioia di chi è cresciuto con i Creed. Lo stesso si può affermare per la cupa “Quicksand” e per la discreta “Black Butterfly” che ci danno l’idea anche di una ritrovata ispirazione da parte di un cantante che ha sempre fatto parlare di sé nel bene e nel male. Dall’altra parte poi arrivano le solite ballate, più zuccherose di un’intera pasticceria, che lo hanno reso famoso e, probabilmente, lo hanno, allo stesso tempo, portato ad essere “odiato” da chi lo ha sempre accusato di guardare con occhi sin troppo fissi alle classifiche di Billboard. Ed allora, per rimpinguare il conto in banca, ci sono in rapida serie tracce melense come “If These Walls Could Talk”, “Dancing In The Rain” e “Weight Of The World” che, uno come Mark Tremonti non inserirebbe mai in un proprio lavoro da solista. Ma si sa che Stapp e Tremonti sono come la notte e il giorno e il loro rapporto, tutto sommato, ha dato sempre dei frutti interessanti che hanno pagato in termine di vendite e fatturato soprattutto negli U.S.A. dove i Creed sono ultrapopolari a differenza che in Europa. Insomma, non c’è nulla di nuovo sotto questo cielo con “Higher Power” che, comunque, è il migliore lavoro della zoppicante produzione solista di Stapp. Staremo a vedere che cosa ci riserverà il futuro. Materiale registrato che hanno da parte sembrerebbe che i Creed lo tengano chiuso nel cassetto e dopo la tournee di quest’estate, quasi tutta sold out negli Stati Uniti, non escluderemmo una release nuova di zecca per fare contenti tutti, in attesa che l’altra macchina (Alter Bridge) si riaccenda con vigore e ispirazione.

Songs
1. Higher Power
2. Deadman's Trigger
3. When Love Is Not Enough
4. What I Deserve
5. If These Walls Could Talk
6. Black Butterfly
7. Quicksand
8. You’re Not Alone
9. Dancing in the Rain
10. Weight of the World
Scott Stapp
From USA

Discography
2005 The Great Divide
2013 Proof of Life
2019 The Space Between the Shadows
2023 Higher Power