-Core
Rhapsody Of Fire
Italia
Pubblicato il 02/10/2006 da Lorenzo Becciani

Cominciamo presentando il nuovo album ‘Triumph Or Agony’..
Credo che quest"ultimo possa essere definito come l"album della nostra definitiva maturazione a livello internazionale. Sia dal punto di vista della produzione che della varietà compositiva sono evidenti i nostri sforzi in un"ottica di personalizzazione ancora più estesa della nostra proposta. La suite ‘The Mystic Prophecy Of The Demon Knight’ è esaustiva in tal senso perchè racchiude al suo interno tutte le sfumature che fanno parte della musica dei Rhapsody Of  Fire in questo momento: ritmiche tirate e heavy, tastiere elaborate, effetti score e parti orchestrali. A dimostrazione che non volevamo scrivere semplicemente l’ennesima canzone ‘lunga’ abbiamo scelto di pubblicare una versione edit di quattro minuti come singolo.

La domanda che vi faranno tutti. Quali sono i motivi che vi hanno costretto a cambiare nome dopo tanti anni ?
E" stato come un fulmine a ciel sereno. Una brutta situazione che ci ha preso alla sprovvista e che certamente avremmo evitato volentieri. Come spesso accade in queste situazioni un certo "signore" americano aveva registrato il nome Rhapsody prima di noi e la diatriba avrebbe potuto durare diverso tempo e comportare un esborso economico eccessivo. Abbiamo pensato quindi di apportare un cambiamento che non risultasse drastico. Tra l"altro Rhapsody Of Fire suona anche meglio in italiano. L"aspetto positivo è stato che tutta questa storia ci ha trasmesso una grande energia, un grande impulso di cambiamento che ha portato alla pubblicazione di un album più diretto con meno orchestrazioni.

Ascoltando l’album l’impressione è quella di un approccio compositivo più rilassato..
Assolutamente. Portare a termine un disco è un’esperienza davvero stressante ma con ‘Triumph Or Agony’ abbiamo potuto riflettere maggiormente sulle scelte da prendere e lavorare con molta più serenità. Alle spalle abbiamo una label e un management che ci infondono sicurezza.  Sull"album puoi sentire midtempo pensati appositamente per il live e decelerazioni che danno maggiore epicità a tutte le composizioni. Anche le parti vocali di Fabio sono molto meno intricate che in passato e di conseguenza dovrebbero avere maggiore presa sul pubblico. Abbiamo pensato a lungo a come risolvere il problema di certe composizioni che dal vivo non rendevano come volevamo. Inoltre siamo maturati come musicisti. Prima volevamo strafare e pensavamo solamente a suonare più veloci possibile. Io stesso non ho mai studiato come arrangiatore orchestrale e in precedenza cercavo di "riempire" le parti orchestrali a non finire. Abbiamo costruito dei cori più chiari possibile dal punto di vista della fonetica cercando di evitare quell"insieme caotico  che a volte disturbava le composizioni invece di dare loro forza.

Parlaci del ‘Canto Nel Vento’..
E’ una canzone molto libera e poetica che ha la capacità di raggiungere prima il cuore delle altre grazie al cantato in italiano. Per la prima volta Fabio ha partecipato anche a livello compositivo e quindi in un certo senso pubblicarla all’interno dell’album e adattando il testo alla saga e’ stato un modo di dimostrare il nostro amore e la nostra gratitudine nei suoi confronti dopo anni di duro lavoro insieme.

Sarete ancora impegnati con i Manowar nei prossimi mesi. Recentemente abbiamo assistito alla polemica con la Live riguardo la prossima edizione del Gods Of Metal. Cos’è successo ?
Ho letto anch’io il botta e risposta su internet ma ne so meno di te. Erano d’accordo su tutto poi deve essere insorto qualche problema ma non ho avuto ancora modo di parlare con Joey della questione e non posso sbilanciarmi in merito. Quello che posso invece affermare con certezza è che i Rhapsody Of Fire avrebbero voluto partecipare al Gods Of Metal e che se non sarà possibile saranno molto dispiaciuti. Il nostro tour con i Manowar, interrotto per l’incidente accorso a Karl Logan, ripartirà a gennaio-febbraio con numerose date negli States, in Canada e in Sud America. Sicuramente parteciperemo a qualche festival in Europa e poi finalmente il prossimo autunno inizieremo il tour da headliner che avrà una programmazione più mirata e toccherà Giappone, Europa e naturalmente Italia dove non vediamo l’ora di suonare.

(parole di Alex Staropoli)

Rhapsody Of Fire
From Italia

Discography
Legendary Tales (1997)
Symphony Of Enchanted Lands (1998)
Dawn Of Victory (2000)
Rain Of A Thousand Flames (2001)
Power Of the Dragonflame (2002)
Symphony Of Enchanted Lands II: The Dark Secret (2004)
Triumph Or Agony (2006)
The Frozen Tears Of Angels (2010)
Dark Wings Of Steel (2013)
Into The Legend (2016)
The Eighth Mountain (2019)
Glory Of Salvation (2021)