-Core
The Wildhearts
UK
Pubblicato il 17/09/2009 da Lorenzo Becciani
Prima di tutto introduciamo il nuovo album ai lettori...
Il nuovo album va incontro ai lettori. I lettori vanno incontro al nuovo album. Cerca di seguirli e passa un buon anno. Ti rivoglio qui in tempo per il tè...
Com"è nata l"idea di un titolo come "Chutzpah!"?
E" un termine ebreo che significa "avere le palle". Per questo lo amo da quando sono piccolo. Mi ricorda New York e i vecchi film di una volta..
C"è un cuore infranto sul booklet dell"album. Chi è il responsabile?
L"artwork è una combinazione tra me e il mio amico Rich Jones. Volevamo creare un"icona che durasse nel tempo. Oltre ad essere un grande grafico è un ottimo chitarrista. Suona nei Loyalties ti consiglio di sentirli..
Quali sono le differenze principali tra "Chutzpah!"e i dischi precedenti?
Abbiamo lavorato più come band questa volta. L"idea è stata quella di abbassare un po" le  chitarre per rendere il suono più heavy. Inoltre le canzoni sono più corte rispetto al nostro standard usuale e il pubblico sembra gradirle davvero. 
Cosa provi quando ascolti le vostre prime release?
Non lo faccio praticamente mai. Preferisco concentrarmi sul nuovo materiale. Prima mi ubriacavo e ascoltavo i vecchi dischi ma mi sono reso conto che era una perdita di tempo. In più adesso sono padre, non ho tempo per ubriacarmi e ascoltare i vecchi dischi. C"è sempre qualcosa di più interessante da fare...
Com"è hai passato il tempo in studio di registrazione?
Partivamo molto presto la mattina in modo da non finire tardi. In questo modo avevamo tutta la sera per bere e rendere difficile il risveglio il giorno dopo. E" stato tutto molto professionale. Jacob è un vero dittatore con gli orari.
Quanto c"è di "Market Harbour" nelle nuove canzoni?
Non molto, quello è stato un differente periodo della mia esperienza musicale. Trovo che ci siano alcuni temi di equilibrio spirituale e positività in entrambi gli album ma poche altre similitudini.
Adesso fai te il giornalista. Scegli tre canzoni e commentale per noi..
The Jackson Whites – Grande riff, grande coro e testo imperdibile. Un genio chi l"ha scritta..
The Only One – E" tutta colpa di Scott Sorry. Ha scritto e cantato il pezzo senza che ce ne accorgessimo. Non ti consiglio di provare a chiedergli a chi è dedicato...
Chutzpah! - Forse il migliore arrangiamento del disco e un pezzo grandioso da suonare dal vivo
Chi è Tim Smith?
Il leader dei Cardiacs. Un gruppo che devi assolutamente sentire!! Purtroppo ha avuto grossi problemi di salute negli ultimi tempi e prego tutti i giorni di vederlo stare bene. Lo amo più di tutti gli altri uomini del mondo.
Molte canzoni dell"album sono pop-punk oriented. E" un errore considerare "Chutzpah!" un tentativo di conquistare il mercato americano?
Non penso a queste cose quando scrivo la mia musica. E" molto più importante divertirsi, essere creativi e interessanti..
Perché Jacob Hansen e non altri produttori?
Perché è una garanzia per quel suono metal europeo che cercavamo. Non ci piace troppo quella musica ma volevamo delle chitarre potenti e adesso che il disco è pronto devo ammettere che Jacob è stato il migliore produttore con cui ho mai lavorato in tutta la vita. 
Mi hai già lasciato due nomi interessanti ma so che sei un appassionato di musica underground quindi te ne chiederò degli altri...
Adesso stiamo suonando in Inghilterra con i Black Spiders che sono grandi. Volevamo anche il Calcius Reptus nel bill ma i locali non erano abbastanza capienti. Poi ti consiglio J Roddy Watson And The Business, Eureka Machines e Knifeworld  la band di Kavus Torabi il chitarrista dei Cardiacs.
Quali sono i tuoi cantanti preferiti?
Robin Zander, Steven Tyler, Imani Coppola, Ryan Adams, Anthony Hegarty, Russel Mael, Maria McKee, Dolly Parton, Mike Patton, Perry Farrell...
Comprerai i remasters dei Beatles?
No non mi interessano le vecchie storie riciclate..
Qual è il tuo momento preferito per comporre?
Per i testi la mattina perché c"è silenzio e la caffettiera è ancora piena. Per la musica dipende da quando la canzone mi sale in testa. Non c"è un tempo per essere ispirati. Semplicemente accade..
Dicci il tuo segreto per le melodie perfette..
Consiste in due regole. La prima è quella di fare cose semplici. La seconda di lasciarsi guidare dall"universo. 
Qual è la descrizione più folle che hai sentito sui Wildhearts?
Pop-punk alla conquista del mercato americano è una bella trovata ma non fa per noi. Poi ci danno sempre dei metallari e nemmeno quello è vero. Per me siamo solamente dei ragazzi punk in una rock band che ama i ritornelli e i riff heavy.
Quale pensi sia il vostro più grande limite?
Non siamo capaci di volare.
Qual è la tua definizione di successo per un artista?
Essere capaci di fare tutto questo senza avere un lavoro vero e proprio. Anche rimanere ispirati non è semplice. In questo mondo per sopravvivere devi rimanere sincero con te stesso e il pubblico evitando cattivi consigli come quello di sacrificare la purezza della tua arte per essere passati dalle radio.
Cosa ti fa incazzare al giorno d"oggi?
Niente. Sono un fottuto seguace zen..

(parole di Ginger)
 
The Wildhearts
From UK

Discography
Earth vs the Wildhearts (1993)
P.H.U.Q. (1995)
Fishing for Luckies (1996)
Endless, Nameless (1997)
The Wildhearts Must Be Destroyed (2003)
The Wildhearts (2007)
Stop Us If You've Heard This One Before, Vol 1. (2008)
¡Chutzpah! (2009)
Renaissance Men (2019)
21st Century Love Songs (2021)