-Core
Lice
Pubblicato il 20/05/2019 da Lorenzo Becciani

Com’è nato questo progetto? Quali obiettivi vi siete posti?
Lice è una band e non un progetto. Il concept è nato undici anni fa mentre il processo e le registrazioni dell’album sono iniziate circa cinque anni fa. Quindi un bel po' di tempo fa ma siamo arrivati fino adesso.

Quando hai incontrato Niklas e Kirill per la prima volta?
Conosco Niklas da quindici anni e Kirill da sei anni. Con Niklas abbiamo sempre avuto una visione comune ed insieme a Kirill abbiamo sviluppato una visione musicale istantanea.
 
Avete composto il materiale insieme o separati?
Secondo entrambe le modalità. Sia insieme che separati.
 
L’artwork di Timo Ketola è stupendo. Nasconde un significato particolare?
Sono d’accordo. Ovviamente simboleggia un messaggio piuttosto chiaro ma spiegarlo non fa parte dei miei compiti. Dovrete scendere alle vostre conclusioni.

Prova a recensire ‘Layers Of Dirt’ e ‘…And So The Ceaseless Murmur Of The World Came To An End’ per i nostri lettori..
Trovo abbastanza stupido parlare delle mie stesse creazioni quindi rifiuto gentilmente la tua proposta.
 
Nel vostro album è possibile percepire influenze post-punk, prog e blackgaze. Avete delle referenze specifiche?
In realtà non so esattamente cosa sia il blackgaze. Siamo in giro da più di vent’anni e non seguiamo trend, hype o stupide etichette. Siamo dei messaggeri.
 
Che tipo di sound e atmosfere volevate catturare prime di iniziare le recording sessions?
Il sound della vita, delle sue miserie e della sua conclusione.
 
Quanto vicini al black metal vi sentite?
Il più possibile.

Perchè avete scelto di collaborare con Season Of Mist?
È stata una questione di circostanze fortunate.
 
E’ corretto considerare i Lice come una one-man band?
No.

State lavorando a delle nuove canzoni?
Sì, siamo sempre occupati negli affari del Diavolo.
 
(parole di J)

Lice
From

Discography
Woe Betide You (2019)