-Core
Himbrimi
Islanda
Pubblicato il 27/11/2018 da Lorenzo Becciani

La vostra musica è davvero originale. Come nasce un suono del genere?
Cerchiamo di scrivere canzoni che siano epiche e potenti. Chiaramente siamo influenzati dalla musica scandinava e poi abbiamo le nostre influenze personali. Margrét scrive buona parte del materiale e ama PJ Harvey e Massive Attack. Io invece sono un grande fan dei Nine Inch Nails.

Vi considerate più sul versante rock o elettronico?
Forse electro-pop è il termine giusto ma come ti dicevo abbiamo gusti molto vari e questo si riflette nel songwriting. Abbiamo tutti avuto delle esperienze passate in altre band. Io per esempio ho suonato con Sign e Legend, insieme a Krummi dei Minus, e collaborato con Pain Of Salvation e Árstíðir.

Il vostro suono è anche parecchio dark…
Cerchiamo di non risultare né troppo heavy né troppo commerciali. Le canzoni dal vivo poi diventano ancora più potenti.

‘Himbrimi’ è uscito tre anni fa ma praticamente è ancora nuovo..
Questo perché Margrét è rimasta incinta e siamo stati fermi per molto tempo. In pratica lo stiamo cominciando a promuovere adesso e Iceland Airwaves ovviamente è una grande opportunità per farci conoscere all’estero. Nel frattempo stiamo lavorando al nuovo album che ci auguriamo possa uscire il prossimo anno.

Quella di Margrét è una presenza ingombrante?
No affatto. Al contrario è facile lavorare con lei. Il suo cantato è molto evocativo e la musica è costruita su continui crescendo che ne risaltano la bellezza.

Quali sono le tracce che rappresentano al meglio il vostro suono?
Consiglio a tutti di ascoltare l’album dall’inizio alla fine perché lo abbiamo inteso come un viaggio ed è ricco di sfumature interessanti. Per presentare la band a chi non ci conosce punterei comunque su ‘Tearing’, il primo singolo ed il pezzo più pop, e ‘Waiting’.

Il video di ‘Tearing’ è davvero suggestivo..
Lo hanno girato Magga Vala e Agnes Björt Andradóttir che si sono occupati di scrivere anche la sceneggiatura assieme a Margrét. Siamo convinti che le immagini riflettano bene quello che intendiamo trasmettere con la nostra musica.

Qual è il tuo ricordo più bello legato a Iceland Airwaves?
Credo di avere partecipato a qualcosa come dieci edizioni facendo parte di tante band. Quest’anno, oltre che con gli Himbrimi, mi esibirò con Kul e Svala. Il primo concerto è sempre quello che ti rimane più mpresso anche perché suonammo in un posto molto grande.

Quali concerti andrai a vedere?
Mi piace molto Berndsen e sono curioso di vedere i The Voidz di Julian Casablancas ma anche Mammút e Vök sono eccellenti dal vivo.

Cosa pensi della nuova organizzazione?
Credo che si stiano muovendo nella giusta direzione ovvero quella della qualità. Il fatto che negli ultimi anni le band islandesi più importanti suonassero spesso off-venues spingeva tante persone a non acquistare la wristband. Quello di adesso è un buon equilibrio.

Riuscirai a divertirti un po'?
Mi auguro proprio di sì anche se suonerò due volte al giorno.

(parole di Hálfdán Árnason)

Himbrimi
From Islanda

Discography
Himbrimi (2018)