-Core
Moonshade
Portogallo
Pubblicato il 18/10/2018 da Lorenzo Becciani

Com’è la scena metal portoghese in questo momento? Quali sono le migliori band?
Sta crescendo in termini numerici e di eventi. Tante band stanno emergendo e catturando sempre più attenzione. Un esempio sono Analepsy, Gaerea, Dark Oath, Primal Attack e Sinistro, giusto per fare qualche nome. É anche comune rimanere sorpresi dal debutto di qualche nuova band totalmente emergente ed in questo caso citerei Secret Chord e Dallian.

Quanto è positivo o negativo avere una band enorme come i Moonspell come termine di paragone?
Prima di tutto non c’è da vergognarsi ad essere confrontati con una band iconica come i Moonspell. Tutti noi rispettiamo il loro lavoro ma il nostro sound è totalmente diverso e penso sia positivo. Nel metal ci sono già troppe band che copiano.

Il vostro nome è collegato a loro?
Ho scoperto grazie a te il gioco di parole tra Moonspell e Wolfshade e mi piace. In realtà ci è piaciuto il nome e lo abbiamo scelto cercando di evitare qualunque tipologia di paragone. Questo succederà comunque perché è tendenza delle persone catalogare tutto.

Siete attivi da otto anni. Come si è evoluto il vostro sound in tutto questo tempo?
Direi che ‘Sun Dethrones’ ha definitivamente elevato i Moonshade al punto che è davvero difficile confonderci con chiunque altro. Il nostro stile compositivo è molto più vario adesso ma siamo arrivati a questo senza sacrificare il nostro tipico sound e perdere coesione.

Metal Archives afferma che i vostri temi lirici sono religione e società. C’è nient’altro? Volete spiegarci meglio?
Il nostro demo si è concentrato su questi argomenti ma già il secondo EP affrontava tematiche differente. Nella sua essenza, il tema lirico riguarda soprattutto l’introspezione e nello specifico senso di perdita, morte, violenza, disperazione. ‘Dream | Oblivion’ e ‘Sun Dethroned’ viaggiano di pari passo e presentano delle similitudini. Col prossimo lavoro esploreremo altri territori.

Quando avete cominciato a comporre il materiale di ‘Sun Dethroned’? Quanto è stato importante ‘Dream | Oblivion’ per focalizzare i vostri obiettivi?
Circa tre anni fa. ‘Dream | Oblivion’ è stato di grande importanza perché è servito come modello.

Dove avete registrato? Com’è stato lavorare con Afonso Aguiar?
A casa del nostro chitarrista Pedro che ha costruito uno studio professionale appositamente per questo progetto. Ha curato anche l’editing e collaborato con Afonso per registrazione, mixaggio e mastering. Il processo ha necessitato parecchio tempo ma entrambi hanno svolto un ottimo lavoro.

Vi siete ispirati a qualche band in particolare in termini di suoni?
Non proprio, ogni release deve avere la sua identità. Per quanto riguarda ‘Sun Dethroned’ non volevamo un sound troppo moderno, compresso e over-prodotto perchè stilisticamente non si addice alle nostre composizioni. Non siamo una band old school ed abbiamo seguito le tecniche di registrazione moderne ma l’estetica complessiva e la visione artistica non sono del tutto moderne.

Provate a recensire ‘The Flames That Forged Us’ e ‘Sun Dethroned’ per i nostri lettori...
‘The Flames That Forged Us’ è un punto chiave della storia dell’album. Il momento in cui God Of Nothingness e Lenore, i due personaggi, si innamorano l’un l’altro. Dal punto di vista sonoro è un pezzo folkeggiante, nostalgico, estatico e dinamico. ‘Sun Dethroned’ racconta una storia che il nostro cantante ha creato tra le due entità che simboleggiano l’umana consapevolezza e gli effetti della perdita della nostra migliore parte.

Quali sono gli altri passaggi chiave?
Essendo un concept album ogni traccia è importante ed è stata pensata come un ipotetico singolo, possiede la sua identità ed è intrinsecamente connessa alle liriche ed al suono complessivo.

Anche la cover di Daniel Laureano è superbo..
Ha preso ispirazione dalle nostre release preferite come ‘Within The Realm Of A Dying Sun’ dei Dead Can Dance. Ricardo e Afonso lo hanno aiutato a rendere reale tale visione con diverso materiale fotografico. Un’immagine di qualcuno con una corona da due dollari è stata trasformata in God Of Nothingness e Joël di Titanforged Prod., un altro grafico pauroso, ha completato l’artwork.

C’è un futuro per il death metal melodico? Quali sono i vostri capisaldi?
Non capiamo lo scopo dei sottogeneri. Siamo semplicemente una metal band e la somiglianza con qualche altra band è casuale. Direi ‘Fiction’ dei Dark Tranquillity, ‘Since The Day It All Came Down’ degli Insomnium, ‘Slaughter Of The Soul’ degli At The Gates’, ‘Tales From The Thousand Lakes’ degli Amorphis e ‘Twilight Of The Thunder God’ degli Amon Amarth.

 

Moonshade
From Portogallo

Discography
Sun Dethroned - 2018