-Core
Eluveitie
Svizzera
Pubblicato il 12/08/2017 da Lorenzo Becciani

Perché hai pensato fosse il momento giusto di pubblicare un nuovo album acustico?
A dire il vero non saprei risponderti perché non c’è stato niente di programmato. È semplicemente successo. Appena finito ‘Origins’ ho composto alcune tracce acustiche e con il passare dei mesi l’idea si è rafforzata nella mia mente poi il cambio di line-up ha allungato i tempi in vista del prossimo full lenght e quindi ho pensato fosse il momento giusto.

È più complicato scrivere e produrre musica lontano dai consueti territori metal?
Non è così difficile e poi quando ho cominciato a scrivere il concept di ‘Evocation I: The Arcane Dominion’ era chiaro che prima o dopo avremmo pubblicato un secondo capitolo. Anche stavolta si tratta di un viaggio a ritroso nel tempo in omaggio alla mitologia celtica.

Il cambio di line-up è stato sicuramente inaspettato. È stato difficile trovare i sostituti? Vuoi presentarceli?
Quando abbiamo perso tre componenti avevamo già un sacco di date fissate e questo ha rappresentato un problema perché in tutta sincerità avrei voluto più tempo per scegliere i sostituti e provare assieme a loro. Non volevo fare le cose in fretta. Allo stesso tempo la volontà di non cancellare nessuna data ci ha spinto a scegliere le migliori persone possibili per mantenere l’elevato livello della performance. Inizialmente non pensavo a dei sostituti permanenti e ho deciso di sondare le nostre amicizie nell’ambiente e entrando in contatto con Michalina Malisz, Alain Ackermann e Jonas Wolf in breve tempo. I primi due erano liberi per le date che avevamo in programma e Jonas lavorava come turnista quindi era anche lui disponibile. Subito ci siamo resi conto del loro talento ma anche dell’atmosfera positiva che il loro ingresso ha generato nella band. Questo è forse anche più importante della tecnica perché per stare insieme in tour per mesi è necessario andare d’accordo. Così sono diventati dei membri ufficiali degli Eluveitie e più o meno è successo lo stesso con Matteo Sisti e Rafael Salzmann.

Sei un pò arrabbiato del fatto che il debutto dei Cellar Darling sia uscito poco prima di ‘Evocation II - Pantheon’?
No, affatto. Anzi aspettavo con ansia che uscisse l’album e credo sia ottimo.

‘Epona’ è stata scelta come anteprima dell’album. Quali sono gli altri passaggi chiave a tuo parere?
Ci sarà un altro video ma per me è l’album nella sua interezza a trasmettere un messaggio importante. Lo considero come un’entità unica.

Personalmente amo ‘Lvgvs’ e l’arrangiamento è senza dubbio diverso da quelli a cui ci avevate abituati..
Il songwriting è stato lo stesso di tutti gli altri pezzi. Credo dipenda molto da come singolarmente ogni ascoltatore si pone con l’incrocio tra liriche e musica. Io mi occupo di mantenere l’autenticità del processo creativo. A quel punto se a qualcuno piace un pezzo piuttosto di un altro cambia poco per me.

Quali sono i prossimi piani?
Da settembre saremo in tour e saranno quasi tutti metal show ma troveremo spazio per suonare dei pezzi acustici.

Ti ricordi qual è stata la prima canzone che hai scritto?
Di sicuro per la mia prima death metal band. Era il 1991 e la band si chiamava Sacer.

Cosa pensa la tua famiglia della tua carriera?
Non penso siano contrari. Non credo ci facciano troppo caso comunque.

(parole di Chrigel Glanzmann)

Eluveitie
From Svizzera

Discography
2006 Spirit
2008 Slania
2009 Evocation I: The Arcane Dominion
2010 Everything Remains (As It Never Was)
2012 Helvetios
2014 Origins
2017 Evocation II - Pantheon
2019 Ategnatos