-Core
Lucy In Blue
Islanda
Pubblicato il 11/04/2019 da Lorenzo Becciani

Chi è Lucy?
Quando è nata la band, Steini stava uscendo con una ragazza svedese. Era tranquilla, ma un giorno che avevamo pianificato di provare, ha insistito perché Steini andasse con lei e la sua famiglia alle celebrazioni di Santa Lucia. Steini andò, riluttante, e noi altri trovammo pace dai suoi assoli di chitarra infiniti e ci concentrammo su altri aspetti importanti. Alle prove successive, Steini mostrò uno strano splendore, una luce che non avevamo mai visto in lui. Ci disse che l’esperienza delle celebrazioni di Santa Lucia era stata la più profonda e rigenerante di tutta la sua vita! La ragazza con cui usciva era stata scelta per interpretare Lucia e aveva guidato una processione di bambini, intenti a cantare cori religiosi, con indosso una corona di candele. A dispetto dei bambini che avevano le tipiche tuniche bianche, aveva scelto di indossare delle vesti blu. Ci sembrò interessante e, visto che Steini continuava a parlarne, decidemmo di chiamare la band Lucy In Blue.

Siete di Reykjavik?
Sì ma stiamo pensando di trasferirci in Olanda.  

Vi siete subito resi conto che il rock psichedelico e progressive era la vostra missione?
Matti conosce Steini dalle scuole elementari e fin dall’inizio ha capito che c’era qualcosa dentro di lui. Poi ha incontrato Naldo alle superiori e quando hanno cominciato a jammare insieme, Steini si è unito rapidamente. Kolli è stato portato viva da un concerto in una caffetteria ed a quel punto abbiamo coltivato le prime aspirazioni. Senza avere pianificato nulla di particolare, sono nate le prime canzoni e visto che le jam erano molto psichedeliche e progressive, posso risponderti che è nato tutto in maniera piuttosto naturale. Tali influenze rappresentano le basi su cui abbiamo fondato la band.
 
Quali sono le vostre maggiori influenze?
Gentle Giant, Trúbrot, Pétur Gunnarsson, The Eagles, Frank Zappa e Metallica. 'Echoes' dei Pink Floyd è il pezzo che più ci rappresenta.

E invece i dischi più importanti della vostra vita?
‘Tarkus’, ‘Selling England By The Pound’, ‘Le Planète Sauvage’ e ‘Gæti Eins Verið’.

Quando avete cominciato a comporre il nuovo materiale?
Abbiamo iniziato a comporre le canzoni di ‘In Flight’ ancora prima di registrare il nostro debutto. Poi non ci siamo mai fermati. Le registrazioni si sono svolte al Tónverk Studio di  Hveragerði, con  Bassi Ólafsson come ingegnere del suono e produttore. Il mastering invece è stato seguito da Ronan Chris Murphy.

Come costruite le linee vocali?
Troviamo una nota che ci piace e la ripetiamo finché, in maniera molto sistematico, non ne troviamo altre che si adattano all’idea di partenza e funzionano bene insieme. É un processo lungo e  arduo, che prevede tanto sudore e può essere molto intenso. In generale Kolli preferisce il sì maggiore.
 
‘In Flight’ può essere considerato un concept album? Potete darci qualche dettaglio in più sul significato dei pezzi?
C’è sicuramente un tema di esplorazione interiore ma non un vero concept. Tanti pezzi sono basati su un pezzo incompleto intitolato ‘Annie’. ‘In Flight’ era in origine ‘Fyrrverandi Annie’ ovvero ‘Annie Of The Past’ ma non trovavamo il nome giusto per ‘Núverandi Annie’ ovvero ‘Present Annie’ e quindi abbiamo mollato la cosa. In ogni caso il significato di ‘Annie’ è nella libera interpretazione di chi ascolta.
 
Come siete entrati in contatto con Karisma Records?
Un amico degli Auðn ha detto a Walter del Roadburn Festival di venirci a vedere all’edizione 2016 dell’Eistnaflug. In seguito ci ha rivisti al Norðanpaunk del 2018 ed è rimasto impressionato dalla nostra crescita. Così ha contattato Martin della Karisma Records.
 
Quali sono le migliori nuove band islandesi al momento?
Non sono tanto nuovi ma gli ADHD hanno del materiale interessante in uscita.  
 
Seguiamo Iceland Airwaves ogni anno. Cosa dobbiamo aspettarci per la prossima edizione?
Qualcosa di più caldo ma da qui a Novembre potremmo cambiare idea.

Vantaggi e svantaggi di essere una rock band islandese..
E’ un po' troppo tranquillo a volte ma questa è una buona scusa per stare in casa e fare pratica.

Lucy In Blue
From Islanda

Discography
Lucy In Blue - 2016
In Flight - 2019