-Core
Follow The Cipher
Svezia
Pubblicato il 28/09/2018 da Lorenzo Becciani

Intanto vorrei sapere qualcosa di più di te..
Ho un passato nella danza e nel make-up e prima di entrare nei Follow The Cipher ero la cantante dei Saint Loaded.

Come è nato questo progetto così ambizioso?
All’inizio era semplicemente un progetto solista di Ken. Dopo avermi reclutato si è reso conto che sarebbe stato più divertente formare una band vera e propria e così ha chiesto ai suoi amici dei Twilight Force. Gli impegni di questi ultimi però si sono fatti sempre più fitti e quindi ha cercato nuovi membri trovandoli in Viktor, che ha contribuito in maniera significativa al songwriting, Jonas e Karl.

Il legame con i Sabaton è evidente, non fosse altro perché provenite da Falun, ma dall’ascolto dell’album emergono influenze molto varie..
Ken ha scritto per i Sabaton e siamo tutti grande fan della band di Joakim Brodén. Inoltre Chris Rörland ha registrato alcune parti di chitarra ritmica e si è occupato dell’artwork. Per quanto riguarda il suono del disco hai ragione. Siamo individui e musicisti diversi con gusti diversi che spaziano in generi anche lontani tra loro. Prima di tutto siamo appassionati di colonne sonore quindi oltre al power metal abbiamo delle influenze di quel tipo. Un gruppo come gli In Flames poi piace a tutti ed è innegabile che ci ispiriamo pure a loro.

La cover di ‘Carolus Rex’ è una sorta di ringraziamento..
Ken ha contribuito a scrivere il pezzo quindi la sente un po' sua. Abbiamo pensato di non stravolgerla troppo aggiungendo solo dei synth. La differenza maggiore sta nella mia voce che ovviamente è molto diversa da quella di Joakim.

Quali sono i passaggi chiave dell’album?
Sono legata ad un po' tutte le canzoni perché le abbiamo provate molto prima di registrarle. ‘Valkyria’ senza dubbio mi rappresenta parecchio ma anche ‘Winterfall’, il primo pezzo che è stato scritto per l’album, descrive molto bene l’universo dei Follow The Cipher. Un suono potente e variegato che ha comportato un grosso lavoro in fase di mixaggio. 

Cosa avete voluto ottenere con ‘Starlight’?
‘Starlight’ è una festa alla fine dell’album. Un riassunto di tutti gli elementi costitutivi del nostro sound al quale hanno partecipato tanti ospiti importanti come Joakim Brodén, Nils Patrik Johansson degli Astral Doors, Ronny Hemlin dei Tad Morose e Johnny Lindkvist dei Nocturnal Rites.

Quali sono i vostri obiettivi?
Suonare in giro il più possibile. In questo momento siamo piuttosto nervosi ed eccitati perché all’improvviso siamo al centro dell’attenzione, tante riviste vogliono intervistarci ed i numeri in rete sono superiori alle aspettative. Fare parte di un catalogo prestigioso come quello di Nuclear Blast rappresenta un onore per noi e desideriamo meritarcelo sul campo. 

Gli arrangiamenti sono esplosivi e complessi. Non pensate di avere delle difficoltà a trasportare dal vivo certe tracce?
Ci stiamo lavorando ed è uno dei passaggi più interessanti del processo. Probabilmente cercheremo di semplificare le parti di tastiera e chitarra e sviluppare un feeling hard rock che traspare in tutto l’album.

Come descriveresti i Follow The Cipher in tre parole?
Melodic, bombastic e metal.

(parole di Linda Toni Grahn)

Follow The Cipher
From Svezia

Discography
Follow The Cipher (2018)